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Home » Musica » rock » Senza riferimenti comuni
| Senza riferimenti comuni [messaggio #158549] |
ven, 13 gennaio 2012 13:01  |
 altura
Messaggi: 42
Registrato: dicembre 2011 |
Member |
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Qualsiasi generazione che ha avuto a che fare col rock si è identificata
in certi album piuttosto che in altri.
Oggi che con gli mp3 non ci sono più album di riferimento, il ragazzo che
ascolta rock (ma è ancora di moda o è solo alternativo?) che album
condivide con gli altri? quali sono le esperienze estetiche che ha in
comune con i suoi amici?
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| Re: Senza riferimenti comuni [messaggio #158551 è una risposta a message #158550] |
ven, 13 gennaio 2012 14:10  |
altura
Messaggi: 42
Registrato: dicembre 2011 |
Member |
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DJredoo ha scritto:
> e tu, oggi che con gli mp3 non ci sono più album di riferimento, quale
> tipo di esperienze estetiche condividi con i tuoi amici?
E infatti mi mancano i dischi in comune. è tutto disperso. Il vantaggio è
che si possono affinare individualisticamente gi ascolti.
> la domanda è retorica, ovviamente.
> Per dire che oggi, come ieri (gli mp3 c'entrano relativamente e a
> margine), il 'ragazzo' condivide esattamente le stesse esperienze
> 'totemiche' che esprimevano i suoi genitori.
E non lo so.
> Basterebbe un'indagine anche approssimativa per rendersi conto di quanto i
> 'gusti' dei ragazzi di oggi siano reazionari e ancorati alle 'certezze'
> (tranne poche eccezioni) del passato (evito i nomi noti).
Dici reazionari, certezze... Se non c'è condivisione si cerca: l'uomo è un
animale sociale, si diceva... se oggi tutte le playlist e tutti i siti e
riviste maggiori di musica fanno playlist autoreferenziali (anche per
differenziarsi dal compagnuccio di banco) non ci sono più i totem che dici
tu.
Non è per forza un problema eh, dico: che sceneri si prospettano con
queste premesse?
A cosa si fa riferimento? A se stessi, dico io (e a pochi altri che
condividono le nostre peculiari preferenze).
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| Re: Senza riferimenti comuni [messaggio #158599 è una risposta a message #158552] |
ven, 13 gennaio 2012 16:37 |
altura
Messaggi: 42
Registrato: dicembre 2011 |
Member |
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DJredoo ha scritto:
> > Dici reazionari, certezze... Se non c'è condivisione si cerca: l'uomo è un
> > animale sociale, si diceva... se oggi tutte le playlist e tutti i siti e
> > riviste maggiori di musica fanno playlist autoreferenziali (anche per
> > differenziarsi dal compagnuccio di banco) non ci sono più i totem che dici
> > tu.
> in effetti diciamo la stessa cosa (ma non lo sai:).
Ah! :-)
> Dico che è esattamente a causa del fatto che non esistendo più i totem ci
> si rifà (ci si riappiglia, tipo boa) a quelli (certi) del passato (se ti
> fai un giro su qualche forum un pò più 'giovanile' ti rendi conto da
> subito di quanto non siano cambiati di molto i gusti e le tendenze
> rispetto a 40anni fa. Le icone sono sempre le stesse. I dischi di
> riferimento idem.)
Sì abbastanza...
> Ora, proprio perchè so che non deve essere per forza un problema e perchè
> si rischia di tracimare in discorsi assai più ampi (che meriterebbero
> tempo e luogo diversi da ora e da qui), la faccio evidentemente molto
> facile e tranciante (comprendo e me ne scuso).
> Per le sfumature faccio affidamento al tuo buon senso e comprensione :)
Sì, ovvio sarebbe argomento da trattazione molto ampia, vista l'enormità
delle variabili in gioco. Una o due cosiderazioni, anche parziali, però,
in questa sede, si potrebbero pure fare.
È che costa fatica. :-)
E che poi bisogna controbattere per sostenere la propria tesi.... uffff
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| Re: Senza riferimenti comuni [messaggio #160633 è una risposta a message #160540] |
gio, 19 gennaio 2012 16:36 |
Manuel Marino
Messaggi: 16
Registrato: gennaio 2012 |
Junior Member |
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On Thu, 19 Jan 2012 10:09:58 +0100, djreedoo@parassite.com (DJredoo)
wrote:
>
>> comunque viviamo in un momento d'oro per gli unsigned, gli
>> indipendenti che dir si voglia, purtroppo però ce ne sono tanti, e
>> molti non riescono a campare. Ma quanti talenti!
>
>.ma anche quanta immondizia!
>
>ovviamente, con l'aumento delle possibilità (visibilità) aumentano
>esponenzialmente virtù e difetti e in uno scenario siffatto bisogna avere
>orecchio fino (e fortuna) per saper cogliere il buono dalla marea (la
>famosa questione sulla 'selezione' a monte..)
eh, l'immondizia, vero ce n'è tanta, e quindi la selezione un tempo
fatta da talent scout e supervisori adesso la deve fare l'ascoltatore,
ma molto meglio così, no?
ci sono canali web radio dove si ascolta musica nuova in
continuazione, c'è sempre da scoprire.
siti ce ne sono anche tantissimi. purtroppo più si è minori sono le
risorse per il singolo, quindi ogni indy guadagna veramente pochissimo
--
Una Comunità di Artisti che aiutano Artisti - http://manuelmarino.com
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| Re: Senza riferimenti comuni [messaggio #160722 è una risposta a message #160633] |
gio, 19 gennaio 2012 18:35 |
altura
Messaggi: 42
Registrato: dicembre 2011 |
Member |
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Manuel ha scritto:
> eh, l'immondizia, vero ce n'è tanta, e quindi la selezione un tempo
> fatta da talent scout e supervisori adesso la deve fare l'ascoltatore,
> ma molto meglio così, no?
Sì, volendo, ma una delle conseguenze, appunto, è che non ci sono più i
dischi mitiologci di una volta con le copertine consumate e i brani
mandati a memoria e in comune e in simbiosi con l'amichetto appasionato
come te.
--
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| Re: Senza riferimenti comuni [messaggio #160856 è una risposta a message #160722] |
gio, 19 gennaio 2012 21:00 |
Manuel Marino
Messaggi: 16
Registrato: gennaio 2012 |
Junior Member |
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On Thu, 19 Jan 2012 18:35:51 +0100, altura@sol.it (Altura Do Sol)
wrote:
>Manuel ha scritto:
>
>
>> eh, l'immondizia, vero ce n'è tanta, e quindi la selezione un tempo
>> fatta da talent scout e supervisori adesso la deve fare l'ascoltatore,
>> ma molto meglio così, no?
>
>Sì, volendo, ma una delle conseguenze, appunto, è che non ci sono più i
>dischi mitiologci di una volta con le copertine consumate e i brani
>mandati a memoria e in comune e in simbiosi con l'amichetto appasionato
>come te.
è finita un'epoca :)
comunque, senza ironia, la nuova generazione ha tanto di diverso
rispetto alla vecchia, e non solo per questo.
pensate poi alla prossima, che andrà a scuola direttamente con i
tablet, studierà sui tablet. Non oso immaginare.
Forse avranno gli mp3 sparati direttamente nel cervello :)
--
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