|
Loading
Home » it.test » it.test » Re: [WWIII road map theory] extrapolazioni possibili
| Re: [WWIII road map theory] extrapolazioni possibili [messaggio #170534] |
ven, 17 febbraio 2012 22:49  |
 I_terminetor.magnetic
Messaggi: 29
Registrato: dicembre 2010 |
Junior Member |
|
|
I.Terminetor Magnetico <I_terminetor.magnetico@29th-tag.net> wrote:
> personalmente preferisco questa versione degli eventi :-)
>
> La crisi in Siria si era conclusa con sconfitta del regime, la Siria si
> era sganciata dalla partnership dell'Iran e l'embargo a cui poi segui'
> un raid aereo ed un fronte unico delle nazioni unite, riusci' a
> distogliere l'interesse iraniano per le armi di distruzione di massa.
> La Cina che sin'ora non aveva giocato alcuna carta diplomatica
> riusci' con un'intensa azione diplomatica nel middle east a raggiungere
> una serie di patti commerciali a mediare una soluzione durevole nella
> zona. Niente futuri arricchimenti dell'uranio per armi di distruzione di
> massa in cambio della rottura dell'embargo e l'instaurazione di un forte
> trattato commerciale Cino-Iraniano. Questo'sembro' portare pace nella
> zona del middle east.
> Pero' il climate change, che era stato ampiamente ignorato dai
> politici mondiali con la non sottoscrizione del patto di Kyoto e con le
> bassi percentuali di emissione di Co2 oltre, oltre a falloidi meccanismi
> di concambio di quote, non aveva prodotto gli effetti sperati sul clima.
> Probabilmente la causa fu che le percentuali di riduzione di Co2
> erano troppo basse e quindi la variabile climatica inizio' a dispiegare
> i suoi effetti, innescando una serie di eventi che in parte erano
> prevedibili (il raffreddamento sempre piu' intenso dell'Europa e dei
> paesi baltici), che ebbero pesanti effetti per le coltivazioni di
> frumento, vegetali ed allevamento nel mondo. I monsoni e gli alisei si
> traslarono in modo imprevedibile, la foresta amazzonica prese
> ad inaridirsi ad un ritmo piu' accelerato di quanto l'opera umana gia'
> stesse facendo.
> In pochi anni, Cina ed India si trovarono a fronteggiare un
> clima drasticamente cambiato, mentre paesi come Bangladesh (ed
> altri paesi) finirono sott'acqua per la crescita del livello degli
> oceani.
> Per mantenere i livelli di consumo crescenti nell'impero
> gengiskano fu deciso un first strike sulla russia, ove le zone della
> siberia ricche di materie prime, acqua e terreni incolti garantivano
> possibilita' di sviluppo.
> La "potenziale coalizione belligerante" nell'imminente WWIII era
> composta dall'impero sumerico e dall'impero gengiskano. Il primo
> guardava con interesse alla grande porzione di territorio attorno al mar
> caspio e lungo l'Ob e sino al polo nord. L'impero gengiskano guardava
> con interesse al resto della siberia. Tuttavia per rafforzare la massa
> d'urto, considerato che europa e repubblica del gange sarebbero entrate
> in soccorso della repubblica zarina, fu stretto anche un patto tacito
> con chartagin.
> Accadde quindi che l'impero sumerico fu dotato rapidamente di
> nuclear capabilities, mentre l'impero gengiskano rafforzo' gli sforzi
> sul gengiskan firewall lungo l'himalaya, poi inizio' la WWIII con un
> main strike sulla russia europea. La seconda parte del piano prevedeva
> di invadere la sibieria da 2 direttrici,tentando di trasformare
> l'invasione in uno scontro convenzionale con un basso uso di armi NC.
> Nel mediterraneo il conflitto israello palestinese si era
> asciugato da tempo per ragioni demografiche, ma il climate change aveva
> indotto una forte desertificazione ed una carenza di risorse per cui una
> migrazione biblica dalla fascia sub sahariana aveva fatto esplodere in
> modo apparentemente endemico (e poi si scopri' che era una diversione
> strategica per ridurre l'impegno europeo in favore della repubblica
> zarina) una guerra nel mediterraneo. Gli europei chiamarono tale
> disastro apocalittico le Guerre Puniche II.
> L'Europa resto' in parte concentrata nel cercare di vincere le
> Guerre Puniche II, pur avendo garantito alla repubblica zarina assieme
> alla repubblica del gange, un pieno e pesante impegno ONU, per
> l'aggressione subita in Asia.
> Gli Usa al contrario rimasero neutrali, in quanto per proteggere
> il Giappone e la Corea del Nord, l'impero gengiskano aveva ottenuto la
> neutralita' americana, (salvo una legge di affitti e prestiti con
> l'europa, a cui gli usa erano storicamente piu' legati) pena la minaccia
> di un'estensione del conflitto nella penisola nippo-coreana da parte
> della corea del nord.
che e' poi e' la versione piu' o meno completa, della WWIII raccontata
dal Lt Armstrong e dal cpt Blackjack (pilota di rf4 phantom II)
--
---
www.datafilehost.com/download-6f0611f0.html
www.datafilehost.com/download-22830b12.html
www.datafilehost.com/download-01718daa.html
Go to your windows, stick your head out and yell:"I'm a human being,
Goddamn it, my life has a value! I'm mad as hell, and I'm not gonna take
this aymore!"
|
|
| |
| WWIII road map theory ed extrapolazioni possibili! [messaggio #171379 è una risposta a message #170594] |
lun, 20 febbraio 2012 14:37  |
I_terminetor.magnetic
Messaggi: 29
Registrato: dicembre 2010 |
Junior Member |
|
|
Non e' credibile (nello scenario attuale) che l'iran sviluppi
nuclear capabilities in modo endogeno, perche' imho o l'embargo blocca i
sospetti di tale azione, oppure un raid aereo non israeliano blocchera'
tale azione, od un nuovo corso politico blocchera' tali progetti.
Qualora l'iran raggiungesse l'obiettivo di avere nuclear
cabilities per vie endogene, allora vorrebbe dire che la Cina avrebbe
nel frattempo cambiato la sua posizione sulla proliferazione nucleare
*ma* allo stesso tempo imho la Cina dovrebbe anche "surgelare" gli
intenti bellicosi mediorientali, facendosi essa stessa garante della
situazione geopolitica nel middle east (il che sarebbe a mio avviso, un
grosso balzo in avanti verso la WWIII)
Non ritenendo probabile tali eventi, penso che non esista nello scenario
attuale la possibilita' per l'iran di sviluppare nuclear capabilities in
modo endogeno!.
E' pero vero che la "WWIII road map theory" assume che nella
WWIII l'impero sumerico abbia nuclear capabilities e le usi sul campo.
Quindi se e quando l'iran si sara' trasfigurato nell'impero sumerico (a
causa del climate change) se e quando acquisira' nuclear capabilities,
questo dovrebbe accadere solo per vie esogene (cioe' grazie all'asse
sumerico-gengiskano). Ma prima che cio' accada ne deve passare
di eventi, dato che la WWIII road map theory fissa gli eventi attorno al
2050
A meno che, la stima temporale del 2050 sugli impatti del climate change
sia errata!!!
Gli scienziati davano per scontato l'apertura del passaggio
a nord ovest tra 30 anni. Ma oggi sappiamo che l'apertura del passaggio
a nord ovest per le rotte commerciali, e' attivo gia' da 4 anni.
Per cui
2050-30=2020
ossia nei prossimi 10 anni (e non nei prossimi 40) potremmo vedere gli
eventi futuri emergere nella realta' e raggrupparsi in una qualche
variante degli scenari attesi di detonazione WWIII
***
*racconti di fantasia, compatibili con la WWIII road map theory
***
La crisi in Siria si era conclusa con vittoria del regime, ed apparve
quasi che la Siria e l'Iran sembrassero catalizzare i loro problemi
interni verso un nemico esterno immaginario, in poco tempo la regione
del middle east era diventata ad alto rischio.
Fortunatamente la Cina che sin'ora non aveva giocato alcuna
carta diplomatica riusci' con un'intensa azione a di dialogo a
raggiungere una serie di patti commerciali a mediare una soluzione nella
zona. Niente arricchimento dell'uranio per armi di distruzione di massa
in cambio della rottura dell'embargo e l'instaurazione di un forte
trattato commerciale Cino-Iraniano. Questo'sembro' portare pace nella
zona del middle east.
Pero' il climate change, che era stato ampiamente ignorato dai
politici mondiali con la non sottoscrizione del patto di Kyoto e con le
alte percentuali di emissione di Co2 oltre, oltre a falloidi meccanismi
di concambio di quote, non aveva prodotto gli effetti sperati sul clima.
Probabilmente la causa fu le basse riduzioni effettive di Co2
e la variabile climatica inizio' a dispiegare i suoi effetti, innescando
una serie di eventi che in parte erano prevedibili il raffreddamento
sempre piu' intenso dell'Europa e dei paesi baltici, pesanti effetti per
le coltivazioni di frumento, vegetali ed allevamento nel mondo. I
monsoni e gli alisei si traslarono in modo imprevedibile, la foresta
amazzonica prese ad inaridirsi ad un ritmo piu' accelerato di quanto
l'opera umana gia' stesse facendo.
In pochi anni, Cina ed India si trovarono a fronteggiare un
clima drasticamente cambiato, mentre paesi come Bangladesh (ed
altri paesi) finirono sott'acqua per la crescita del livello degli
oceani. Per mantenere i livelli di consumi crescenti nell'impero
gengiskano fu deciso un first strike sulla russia, ove le zone della
siberia ricche di materie prime, acqua e terreni incolti garantivano
possibilita' di sviluppo.
La coalizione belligerante nella WWIII era composta dall'impero
sumerico e dall'impero gengiskano. Il primo guardava con interesse alla
grande porzione di territorio attorno al mar caspio e lungo l'Ob e sino
al polo nord. L'impero gengiskano guardava con interesse al resto della
siberia. Accadde quindi che l'impero sumerico fu dotato rapidamente di
nuclear capabilities, mentre l'impero gengiskano rafforzo' gli sforzi
sul gengiskan firewall lungo l'himalaya, poi inizio' la guerra con un
main strike sulla russia europea. La seconda parte del piano prevedeva
di invadere la sibieria da 2 direttrici,tentando di trasformare
l'invasione in uno scontro convenzionale con un basso uso di armi NC.
Nel mediterraneo il conflitto israello palestinese si era
sciugato da tempo per ragioni demografiche, ma il climate change aveva
indotto una forte desertificazione ed una carenza di risorse per cui una
migrazione biblica dalla fascia sub sahariana aveva fatto esplodere in
modo endemico (e senza nessuna apparente azione gengiskana) una guerra
nel mediterraneo, che gli europei chiamarono appunto Guerre Puniche II.
L'Europa era intenta a cercare di vincere le Guerre Puniche II,
gli USA erano rimasti neutrali, in quanto per proteggere il Giappone e
la Corea del Nord, l'impero gengiskano aveva ottenuto la neutralita'
americana, pena la minaccia di un'estensione del conflitto nella
penisola nippo-coreana da parte della corea del nord.
---
La crisi in Siria si era conclusa con vittoria del regime, ed apparve
quasi che la Siria e l'Iran sembrassero catalizzare i loro problemi
interni verso un nemico esterno immaginario, in poco tempo la regione
del middle east era diventata ad alto rischio.
Fortunatamente la Cina che sin'ora non aveva giocato alcuna
carta diplomatica riusci' con un'intensa azione diplomatica a
raggiungere una serie di patti commerciali a mediare una soluzione nella
zona. Niente arricchimento dell'uranio per armi di distruzione di massa
in cambio della rottura dell'embargo e l'instaurazione di un forte
trattato commerciale Cino-Iraniano. Questo'sembro' portare pace nella
zona del middle east.
Pero' il climate change, che era stato ampiamente ignorato dai
politici mondiali con la non sottoscrizione del patto di Kyoto e con le
alte percentuali di emissione di Co2 oltre, oltre a falloidi meccanismi
di concambio di quote, non aveva prodotto gli effetti sperati sul clima.
Probabilmente la causa fu le basse riduzioni effettive di Co2
e la variabile climatica inizio' a dispiegare i suoi effetti, innescando
una serie di eventi che in parte erano prevedibili il raffreddamento
sempre piu' intenso dell'Europa e dei paesi baltici, pesanti effetti per
le coltivazioni di frumento, vegetali ed allevamento nel mondo. I
monsoni e gli alisei si traslarono in modo imprevedibile, la foresta
amazzonica prese ad inaridirsi ad un ritmo piu' accelerato di quanto
l'opera umana gia' stesse facendo.
In pochi anni, Cina ed India si trovarono a fronteggiare un
clima drasticamente cambiato, mentre paesi come Bangladesh (ed
altri paesi) finirono sott'acqua per la crescita del livello degli
oceani. Per mantenere i livelli di consumi crescenti nell'impero
gengiskano fu deciso un first strike sulla russia, ove le zone della
siberia ricche di materie prime, acqua e terreni incolti garantivano
possibilita' di sviluppo.
La coalizione belligerante nella WWIII era composta dall'impero
sumerico e dall'impero gengiskano. Il primo guardava con interesse alla
grande porzione di territorio attorno al mar caspio e lungo l'Ob e sino
al polo nord, ma temeva la repubblica zarina. L'impero gengiskano
guardava con interesse al resto della siberia e non temeva la repubblica
zarina. Accadde quindi che l'impero sumerico fu dotato rapidamente di
nuclear capabilities, mentre l'impero gengiskano rafforzo' gli sforzi
sul gengiskan firewall lungo l'himalaya.
Nel frattempo nel mediterraneo il conflitto israello palestinese
si era sciugato da tempo per ragioni demografiche, ma il climate change
aveva indotto una forte desertificazione ed una carenza di risorse per
cui una migrazione biblica dalla fascia sub sahariana aveva fatto
esplodere in modo endemico (e senza nessuna apparente azione gengiskana)
una guerra nel mediterraneo, che gli europei chiamarono appunto Guerre
Puniche II.
Scoppio' in modo inatteso una serie di flashpoint in siberia, in
quanto la repubblica zarina dichiaro che c'era stata un' infiltrazione &
controllo delle classi politiche siberiane da parte dell'impero
gengiskano. Gli stati siberiani della repubblica zarina avevano chieso
la secessione e l'annessione all'impero gengiskano. Questo aveva fatto
esplodere un flashpoint tra zarini e gengiskani per la reintegrazione di
parte della siberia (nella repubblica zarina) e la difesa dei territori
dall'invasione russa (nell'impero gengiskano). Scontro che degenero' in
un'escalation globale tra russi e gengiskani con massicce esplosioni
nella russia europea.
L'Europa era intenta a cercare di vincere le Guerre Puniche II e
dette poco sostegno alla repubblica zarina, anche gli USA rimasero
neutrali, in quanto per proteggere il Giappone e la Corea del Nord,
l'impero gengiskano aveva ottenuto la neutralita' americana, pena la
minaccia di un'estensione del conflitto nella penisola nippo-coreana da
parte della corea del nord.
---
La crisi in Siria si era conclusa con sconfitta del regime, la Siria si
era sganciata dalla partnership dell'Iran e l'embargo ed il fronte unico
delle nazioni unite riusci' a distogliere l'interesse per le armi di
distruzione di massa.
Pero' il climate change, che era stato ampiamente ignorato dai
politici mondiali con la non sottoscrizione del patto di Kyoto e con le
alte percentuali di emissione di Co2 oltre, oltre a falloidi meccanismi
di concambio di quote, non aveva prodotto gli effetti sperati sul clima.
Probabilmente la causa fu le basse riduzioni effettive di Co2
e la variabile climatica inizio' a dispiegare i suoi effetti, innescando
una serie di eventi che in parte erano prevedibili il raffreddamento
sempre piu' intenso dell'Europa e dei paesi baltici, pesanti effetti per
le coltivazioni di frumento, vegetali ed allevamento nel mondo. I
monsoni e gli alisei si traslarono in modo imprevedibile, la foresta
amazzonica prese ad inaridirsi ad un ritmo piu' accelerato di quanto
l'opera umana gia' stesse facendo.
In pochi anni, Cina ed India si trovarono a fronteggiare un
clima drasticamente cambiato, mentre paesi come Bangladesh (ed
altri paesi) finirono sott'acqua per la crescita del livello degli
oceani. Per mantenere i livelli di consumi crescenti nell'impero
gengiskano fu deciso un first strike sulla russia, ove le zone della
siberia ricche di materie prime, acqua e terreni incolti garantivano
possibilita' di sviluppo.
La coalizione belligerante nella WWIII era composta dall'impero
sumerico e dall'impero gengiskano. Il primo guardava con interesse alla
grande porzione di territorio attorno al mar caspio e lungo l'Ob e sino
al polo nord. L'impero gengiskano guardava con interesse al resto della
siberia. Accadde quindi che l'impero sumerico fu dotato rapidamente di
nuclear capabilities, mentre l'impero gengiskano rafforzo' gli sforzi
sul gengiskan firewall lungo l'himalaya, poi inizio' la guerra con un
main strike sulla russia europea. La seconda parte del piano prevedeva
di invadere la sibieria da 2 direttrici,tentando di trasformare
l'invasione in uno scontro convenzionale con un basso uso di armi NC.
Nel mediterraneo il conflitto israello palestinese si era
sciugato da tempo per ragioni demografiche, ma il climate change aveva
indotto una forte desertificazione ed una carenza di risorse per cui una
migrazione biblica dalla fascia sub sahariana aveva fatto esplodere in
modo non endemico (e poi si scopri' che era un'azione gengiskana, che
faceva parte di una diversione strategica per ridurre l'impegno europeo
in favore della repubblica zarina) una guerra nel mediterraneo. Gli
europei chiamarono tale disastro apocalittico le Guerre Puniche II.
L'Europa resto' in parte concentrata nel cercare di vincere le
Guerre Puniche II, pur avendo garantito alla repubblica zarina assieme
alla repubblica del gange, un pieno impegno per l'aggressione subita.
Gli USA al contrario rimasero neutrali, in quanto per proteggere
il Giappone e la Corea del Nord, l'impero gengiskano aveva ottenuto la
neutralita' americana, pena la minaccia di un'estensione del conflitto
nella penisola nippo-coreana da parte della corea del nord.
---
La crisi in Siria si era conclusa con sconfitta del regime, la Siria si
era sganciata dalla partnership dell'Iran e l'embargo ed il fronte unico
delle nazioni unite riusci' a distogliere l'interesse per le armi di
distruzione di massa.
Pero' il climate change, che era stato ampiamente ignorato dai
politici mondiali con la non sottoscrizione del patto di Kyoto e con le
alte percentuali di emissione di Co2 oltre, oltre a falloidi meccanismi
di concambio di quote, non aveva prodotto gli effetti sperati sul clima.
Probabilmente la causa fu le basse riduzioni effettive di Co2
e la variabile climatica inizio' a dispiegare i suoi effetti, innescando
una serie di eventi che in parte erano prevedibili il raffreddamento
sempre piu' intenso dell'Europa e dei paesi baltici, pesanti effetti per
le coltivazioni di frumento, vegetali ed allevamento nel mondo. I
monsoni e gli alisei si traslarono in modo imprevedibile, la foresta
amazzonica prese ad inaridirsi ad un ritmo piu' accelerato di quanto
l'opera umana gia' stesse facendo.
In pochi anni, Cina ed India si trovarono a fronteggiare un
clima drasticamente cambiato, mentre paesi come Bangladesh (ed
altri paesi) finirono sott'acqua per la crescita del livello degli
oceani.
Per mantenere i livelli di consumi crescenti nell'impero
gengiskano fu deciso un first strike sulla russia, ove le zone della
siberia ricche di materie prime, acqua e terreni incolti garantivano
possibilita' di sviluppo.
L'impero gengiskano doto' il suo proxy (l'impero sumerico) di
nuclear capabilities, ma questo era reticente ad entrare in conflitto
diretto con la repubblica zarina, cosi' l'impero gengiskano pianifico'
un'azione d'infiltrazione & controllo delle classi politiche siberiane
da parte dell'impero gengiskano. Gli stati siberiani della repubblica
zarina avevano chieso la secessione e l'annessione all'impero
gengiskano. Questo aveva fatto esplodere un flashpoint tra zarini e
gengiskani per la reintegrazione di parte della siberia (nella
repubblica zarina) e la difesa dei territori dall'invasione russa
(nell'impero gengiskano). Scontro che degenero' in un'escalation globale
tra russi e gengiskani con massicce esplosioni nella russia europea.
L'Europa era intenta a cercare di vincere le Guerre Puniche II
che per tutti gli osservatori erano esplose per cause endemiche, ossia
dal climate change. Il grosso impegno nel mediterraneo fu tale che
impose all'europa un basso sostegno alla repubblica zarina, mentre gli
USA rimasero neutrali dal conflitto diretto. In quanto per proteggere il
Giappone e la Corea del Nord, l'impero gengiskano aveva ottenuto la
neutralita' americana, pena la minaccia di un'estensione del conflitto
nella penisola nippo-coreana da parte della corea del nord.
---
La crisi in Siria si era conclusa con vittoria del regime, ed apparve
quasi che la Siria e l'Iran sembrassero catalizzare i loro problemi
interni verso un nemico esterno immaginario, in poco tempo la regione
del middle east era diventata ad alto rischio.
Fortunatamente la Cina che sin'ora non aveva giocato alcuna
carta diplomatica riusci' con un'intensa azione diplomatica a
raggiungere una serie di patti commerciali a mediare una soluzione nella
zona. Niente arricchimento dell'uranio per armi di distruzione di massa
in cambio della rottura dell'embargo e l'instaurazione di un forte
trattato commerciale Cino-Iraniano. Questo'sembro' portare pace nella
zona del middle east.
Pero' il climate change, che era stato ampiamente ignorato dai
politici mondiali con la non sottoscrizione del patto di Kyoto e con le
alte percentuali di emissione di Co2 oltre, oltre a falloidi meccanismi
di concambio di quote, non aveva prodotto gli effetti sperati sul clima.
Probabilmente la causa fu le basse riduzioni effettive di Co2
e la variabile climatica inizio' a dispiegare i suoi effetti, innescando
una serie di eventi che in parte erano prevedibili il raffreddamento
sempre piu' intenso dell'Europa e dei paesi baltici, pesanti effetti per
le coltivazioni di frumento, vegetali ed allevamento nel mondo. I
monsoni e gli alisei si traslarono in modo imprevedibile, la foresta
amazzonica prese ad inaridirsi ad un ritmo piu' accelerato di quanto
l'opera umana gia' stesse facendo.
In pochi anni, Cina ed India si trovarono a fronteggiare un
clima drasticamente cambiato, mentre paesi come Bangladesh (ed
altri paesi) finirono sott'acqua per la crescita del livello degli
oceani.
Per mantenere i livelli di crescenti nell'impero gengiskano fu
deciso un first strike sulla russia, ove le zone della siberia ricche di
materie prime, acqua e terreni incolti garantivano possibilita' di
sviluppo. Tuttavia la repubblica gengiskana non era ancora militarmente
pronta a fronteggiare la repubblica del gange, la repubblica zarina e
l'europa e gli usa, pur potendo contare sull'impero sumerico. Inoltre
l'accesso alle risorse diventava sempre piu' problematico in quanto
l'economia della repubblica del gange era molto competitiva e concorreva
a rendere sempre piu' ricca la repubblica zarina che sfruttava la
rendita di posizione data dalla ampia disponibilita' di materie prime.
Fu cosi' che la prima tappa per l'invasione della siberia (che
rimase un piano segreto) si tramuto' un un main strike improvviso ed una
rapida blitz krieg contro la repubblica del gange, la quale fu attaccata
all'improvviso sia dall'impero sumerico che dall'impero gengiskano.
L'attacco improvviso e pesante non fu pero' totalmente devastante, ma si
limito' a colpire i centri industriali piu' ricchi in modo da rallentare
ed inibire lo sviluppo economico del paese. Questo in effetti mise in
ginocchio la repubblica del gange la quale in poco tempo sottoscrisse un
patto di pace con i due imperi.
Gli Usa e l'Europa rimasero neutrali i primi perche' per
proteggere il Giappone e la Corea del Nord, l'impero gengiskano aveva
ottenuto la neutralita' americana, pena la minaccia di un'estensione del
conflitto nella penisola nippo-coreana da parte della corea del nord. I
secondi perche' l'economia del continente era molto debole ed ai margini
del mondo e non potevano permettersi di sostenere una guerra.
Poiche' l'accesso alle risorse era diventato un problema
militare piu' che economico e politico, l'impero gengiskano pianifico'
un'azione d'infiltrazione & controllo delle classi politiche siberiane
da parte dell'impero gengiskano. Gli stati siberiani della repubblica
zarina avevano chieso la secessione e l'annessione all'impero
gengiskano. Questo aveva fatto esplodere un flashpoint tra zarini e
gengiskani per la reintegrazione di parte della siberia (nella
repubblica zarina) e la difesa dei territori dall'invasione russa
(nell'impero gengiskano). Scontro che degenero' in un'escalation globale
tra russi e gengiskani con massicce esplosioni nella russia europea ed
in breve le truppe zarine si trovarono in mal partito, in quanto
l'impero sumerico che per la prima parte del conflitto gengiskano/zarino
si era mantenuto neutrale, all'improvviso si schiero' palesemente contro
la repubblica zarina.
Gli Usa rimasero neutrali anche nel secondo conflitto diretto,
in quanto per proteggere il Giappone e la Corea del Nord, l'impero
gengiskano aveva ottenuto la neutralita' americana, pena la minaccia di
un'estensione del conflitto nella penisola nippo-coreana da parte della
corea del nord. Inoltre erano impegnati nel sostenere l'europa la quale
era sotto pressione. Infatti in erano scoppiate le Guerre Puniche II che
per tutti gli osservatori non erano esplose per cause endemiche, ma si
trattava di una diversione strategica in quanto chartagine era sostenuta
militarmente dall'impero sumerico e gengiscano ed il climate change era
stato solo la miccia che aveva dato l'opportunita' di sincronizzare le
micce delle guerre.
---
Personalmente preferisco questa versione degli eventi ;-) che e' la
versione piu' o meno completa a quella che ha gia' raccontato l'Lt
Armstrong ed il cpt Blackjack (pilota dell'rf4 phantom II)
La crisi in Siria si era conclusa con sconfitta del regime, la Siria si
era sganciata dalla partnership dell'Iran e l'embargo a cui poi segui'
un raid aereo ed un fronte unico delle nazioni unite, riusci' a
distogliere l'interesse iraniano per le armi di distruzione di massa.
La Cina che sin'ora non aveva giocato alcuna carta diplomatica
riusci' con un'intensa azione diplomatica nel middle east a raggiungere
una serie di patti commerciali a mediare una soluzione durevole nella
zona. Niente futuri arricchimenti dell'uranio per armi di distruzione di
massa in cambio della rottura dell'embargo e l'instaurazione di un forte
trattato commerciale Cino-Iraniano. Questo'sembro' portare pace nella
zona del middle east.
Pero' il climate change, che era stato ampiamente ignorato dai
politici mondiali con la non sottoscrizione del patto di Kyoto e con le
alte percentuali di emissione di Co2 oltre, oltre a falloidi meccanismi
di concambio di quote, non aveva prodotto gli effetti sperati sul clima.
Probabilmente la causa fu le basse riduzioni effettive di Co2
e la variabile climatica inizio' a dispiegare i suoi effetti, innescando
una serie di eventi che in parte erano prevedibili il raffreddamento
sempre piu' intenso dell'Europa e dei paesi baltici, pesanti effetti per
le coltivazioni di frumento, vegetali ed allevamento nel mondo. I
monsoni e gli alisei si traslarono in modo imprevedibile, la foresta
amazzonica prese ad inaridirsi ad un ritmo piu' accelerato di quanto
l'opera umana gia' stesse facendo.
In pochi anni, Cina ed India si trovarono a fronteggiare un
clima drasticamente cambiato, mentre paesi come Bangladesh (ed
altri paesi) finirono sott'acqua per la crescita del livello degli
oceani. Per mantenere i livelli di consumo crescenti nell'impero
gengiskano fu deciso un first strike sulla russia, ove le zone della
siberia ricche di materie prime, acqua e terreni incolti garantivano
possibilita' di sviluppo.
La "potenziale coalizione belligerante" nell'imminente WWIII era
composta dall'impero sumerico e dall'impero gengiskano. Il primo
guardava con interesse alla grande porzione di territorio attorno al mar
caspio e lungo l'Ob e sino al polo nord. L'impero gengiskano guardava
con interesse al resto della siberia. Tuttavia per rafforzare la massa
d'urto, considerato che europa e repubblica del gange sarebbero entrate
in soccorso della repubblica zarina, fu stretto anche un patto tacito
con chartagin.
Accadde quindi che l'impero sumerico fu dotato rapidamente di
nuclear capabilities, mentre l'impero gengiskano rafforzo' gli sforzi
sul gengiskan firewall lungo l'himalaya, poi inizio' la WWIII con un
main strike sulla russia europea. La seconda parte del piano prevedeva
di invadere la sibieria da 2 direttrici,tentando di trasformare
l'invasione in uno scontro convenzionale con un basso uso di armi NC.
Nel mediterraneo il conflitto israello palestinese si era
asciugato da tempo per ragioni demografiche, ma il climate change aveva
indotto una forte desertificazione ed una carenza di risorse per cui una
migrazione biblica dalla fascia sub sahariana aveva fatto esplodere in
modo apparentemente endemico (e poi si scopri' che era una diversione
strategica per ridurre l'impegno europeo in favore della repubblica
zarina) una guerra nel mediterraneo. Gli europei chiamarono tale
disastro apocalittico le Guerre Puniche II.
L'Europa resto' in parte concentrata nel cercare di vincere le
Guerre Puniche II, pur avendo garantito alla repubblica zarina assieme
alla repubblica del gange, un pieno e pesante impegno ONU, per
l'aggressione subita in Asia.
Gli Usa al contrario rimasero neutrali, in quanto per proteggere
il Giappone e la Corea del Nord, l'impero gengiskano aveva ottenuto la
neutralita' americana, (salvo una legge di affitti e prestiti con
l'europa, a cui gli usa erano storicamente piu' legati) pena la minaccia
di un'estensione del conflitto nella penisola nippo-coreana da parte
della corea del nord.
---
[...]
ve ne sarebbero altre di varianti possibili degli scenari di detonazione
da raccontare, ma quello che si evincerebbe dalla "WWIII road map
theory" sarebbe sempre lo stesso. Ossia:
[1] l'europa puo' solo scegliere il teatro delle operazioni delle guerre
puniche II/* ossia per ogni causa scatenante:
-se Euroma le mitiga, de facto puo' abortire le guerre puniche
II per cause endemiche e traslare il teatro delle operazioni delle
Guerre Puniche II per diversione strategica WWWIII, sotto la fascia
sub-sahariana, riconducendo tali scontri a rivolte nella fascia sub
sahariana e salvando il mediterraneo!.
-se Euroma mantiene un approccio miope da feudal fort euro e se
non mitiga il rischio guerre puniche II, allora il teatro delle
operazioni sara' il mediterraneo!
-se Euroma non evolve in USE oppure se evolve in USE ma perde
dei membri UE, non ci saranno azioni di mitigazione dei rischi guerre
puniche II e per giunta parte del teatro bizantino/italico saranno delle
teste di ponte chartaginesi!
[2] per evitare la WWIII imho
-dovrebbe nascere la cindia
-oppure la russia (in modo saggio e lungimirante) dovrebbe
pianificare uno sganciamento (o vendita) dei propri territori asiatici
in favore di cina ed india, riducendo la concentrazione di materie prime
nel continente asiatico.
In ogni altro caso... BUM!
:-)
attendo commenti ;-) guerraffondaici su quante armate usereste per
attaccare la kamciakta?!
--
---
www.datafilehost.com/download-6f0611f0.html
www.datafilehost.com/download-22830b12.html
www.datafilehost.com/download-01718daa.html
Go to your windows, stick your head out and yell:"I'm a human being,
Goddamn it, my life has a value! I'm mad as hell, and I'm not gonna take
this aymore!"
|
|
| |
| Re: WWIII road map theory ed extrapolazioni possibili! [messaggio #171403 è una risposta a message #171379] |
lun, 20 febbraio 2012 15:08 |
Americani contaballe
Messaggi: 5
Registrato: febbraio 2012 |
Junior Member |
|
|
On 20 fév, 14:37, I_terminetor.magnet...@29th-tag.net (I.Terminetor
Magnetico) wrote:
cut] ...... ma quante baggianate sei in pieno delirio
Dopo aver ammesso che scrivi solo baggianate e ti diverti a farlo
Capisco che sia difficile difendere sti criminali di guerra americani
che praticano la tortura e bombardano i civili, anche per un attadato
cow-boy da due soldi come te, ma credimi non é una ragione sufficente
per mettere le dita nella presa elettrica perché sei un vero
illuminato e per giunta ti applichi pure per scrivere tutte queste
scemenze.....
Tra il sumerico, il gengiskano e "WWIII road map theory" e adesso il
capitano cooper, non si legge che questo nei tuoi interventi, manca
solo rambo e siamo a posto. Ma quanto sei bischero quando ti dai un'
aria saccente utilizzando termini di cui non conosci nemmeno il
significato.
Devi veramente vivere un triste quotidiano se cerchi una
valorizzazione con questi interventi assumnedo una postura che pensi
intelligente.........
NB:.....
Alle prossime elezioni, se volete continuare ad essere gli ultimi
della classe non dimenticate di votare per la destra del Bunga-Bunga
e non sarete delusi......Ci penseranno loro ... PDL del berluska, ...
AN di fini ... e LEGA di bossi a distruggere quello che Monti tentera
faticosamente di fare nell' interesse dell' Italia .......
Non ci credete? ... Allora guardate in che stato hanno lasciato il
paese questi incapaci di destra dopo 8 anni di governo ........
----------- Ai comunisti, anche i piu rincoglioniti gli sono bastati
meno di 23 anni dal crollo dell' URSS per capire tutte le baggianate
che raccontavano . ....
Come mai dopo 67 anni dal crollo del nazzifascismo sostenuto dalla
destra tradizionale, ... il disastro lasciato in erdita agli italiani
e gli .... orrori commessi ... gli addetti alla propaganda destraiola
cercano ad ogni occasione di denigrare chi opera nell' interesse del
paese e ravvivare l' ideologia del disastro.....
A questo punto, credete veramente chi continua a votare per la destra
italiana sono piu intelligenti o al contrario piu rincoglionita dei
comunisti?........
|
|
|
| [WWIII road map theory] extrapolazioni possibili (lungo e palloccoloso) [messaggio #175003 è una risposta a message #171384] |
sab, 03 marzo 2012 15:49 |
I_terminetor.magnetic
Messaggi: 29
Registrato: dicembre 2010 |
Junior Member |
|
|
Tra le numerosi varianti di WWIII c'e' questa serie di "tappe" :-)
[1]La crisi in Siria si era conclusa con vittoria del regime, ed apparve
quasi che la Siria e l'Iran sembrassero catalizzare i loro problemi
interni verso un nemico esterno immaginario, in poco tempo la regione
del middle east era diventata ad alto rischio.
Fortunatamente la Cina che sin'ora non aveva giocato alcuna
carta diplomatica riusci' con un'intensa azione diplomatica a
raggiungere una serie di patti commerciali a mediare una soluzione nella
zona. Niente arricchimento dell'uranio per armi di distruzione di massa
in cambio della rottura dell'embargo e l'instaurazione di un forte
trattato commerciale Cino-Iraniano. Questo'sembro' portare pace nella
zona del middle east.
oppure
[2] La crisi in Siria si era conclusa con sconfitta del regime, la Siria
si era sganciata dalla partnership dell'Iran e l'embargo ed il fronte
unico delle nazioni unite riusci' a distogliere l'interesse iraniano per
le armi di distruzione di massa.
entrambe le vie [1], [2] o loro varianti, convergono su questo snodo :-)
che e' centrale!
[3] Il climate change, era stato ampiamente ignorato dai politici
mondiali con la non sottoscrizione del patto di Kyoto e con le alte
percentuali di emissione di Co2, oltre a falloidi meccanismi di
concambio di quote, che non aveva prodotto gli effetti sperati sul
clima. Probabilmente la causa furono le basse percentuali di riduzione
effettiva di Co2 e quindi la variabile climatica inizio' a dispiegare i
suoi effetti, innescando una serie di eventi che in parte erano
prevedibili. Il raffreddamento sempre piu' intenso dell'Europa e dei
paesi baltici, pesanti effetti per le coltivazioni di frumento, vegetali
ed allevamento nel mondo. I monsoni e gli alisei si traslarono in modo
imprevedibile, la foresta amazzonica prese ad inaridirsi ad un ritmo
piu' accelerato di quanto l'opera umana gia' stesse facendo.
Lo snodo ambientale [3] conduce al processo di trasfigurazione
della Cina in impero Gengiskano e dell'Iran in impero Sumerico. Il
processo di trasfigurazione implica anche la polarizzazione dei proxies
attorno a questi shape!.
Mentre la polarizzazione dei proxies (ossia la disposizione
ottima di deflagrazione) potrebbe essere raggiunta anche prima del
processo di trasfigurazione negli imperi sumerico/gengiskani, in quanto
la polarizzazione dei proxies sono una serie di eventi che sono
dipendenti anche da cause economiche oltre che indotti dallo shock
ambientale.
[*]La polarizzazione dei proxies consisterebbe:
-nella la frantumazione dell'iraq in 3 stati, (il primo al nord
per i cazzi sua, quello sud come protettorato dell'impero sumerico,
quello centrale un piccolo stato succube dei 2 precedenti).
-la polarizzazione dell'afghanistan nell'impero sumerico
-la polarizzazione del pakistan nell'impero sumerico
-l'emersione dell'asse sumerico-gengiskano con l'erogazione
delle nuclear capabilities all'alleato sumerico (acquisizione esogena)
Dopo lo snodo [3] si avrebbe l'avvio alla WWIII, ipotizzabile in 3 modi
diversi
-strike sulla repubblica del gange (per far fuori un grosso
contendente) poi strike sulla repubblica zarina e sua invasione (ipotesi
impero gengiskano non interamente pronto)
-main strike sulla repubblica zarina (ipotesi impero gengiskano
interamente pronto alla WWIII)
-infiltrazione e controllo delle classi politiche siberiane
(ipotesi impero gengiskano interamente pronto)
-strike sulla repubblica del gange (per far fuori un grosso
contendente) poi infiltrazione e controllo delle classi politiche
siberiane (ipotesi impero gengiskano non interamente pronto)
[4] In pochi anni, Cina ed India si trovarono a fronteggiare un
clima drasticamente cambiato, mentre paesi come Bangladesh (ed
altri paesi) finirono sott'acqua per la crescita del livello degli
oceani. Per mantenere i livelli di crescenti nell'impero gengiskano fu
deciso d'invadere la repubblica zarina, ove le zone della siberia ricche
di materie prime, acqua e terreni incolti garantivano possibilita' di
sviluppo. Tuttavia la repubblica gengiskana non era ancora militarmente
pronta a fronteggiare la repubblica del gange, la repubblica zarina e
l'europa e gli usa, pur potendo contare sull'impero sumerico, come
fedele alleato. L'accesso alle risorse diventava sempre piu'
problematico in quanto l'economia della repubblica del gange era molto
competitiva e concorreva a rendere sempre piu' ricca ed influente la
repubblica zarina che sfruttava la rendita di posizione datagli
dall'ampia concentrazione di risorse e materie prime.
[4.1] Fu cosi' che la prima tappa per l'invasione della siberia (che
rimase un piano segreto) si tramuto' un un main strike improvviso ed una
rapida blitz krieg contro la repubblica del gange, la quale fu attaccata
all'improvviso sia dall'impero sumerico che dall'impero gengiskano.
L'attacco improvviso e pesante (su obiettivi militari e poi petroliferi)
non fu totalmente devastante, ma si limito' ad inibire lo sviluppo
economico del paese. Questo in effetti fu posto in ginocchio e la
repubblica del gange sottoscrisse un patto di pace con i due imperi.
[4.2] Inizio' un'azione d'infiltrazione & controllo delle classi
politiche siberiane da parte dell'impero gengiskano. Gli stati siberiani
della repubblica zarina avevano chieso la secessione e l'annessione
all'impero gengiskano. Questo aveva fatto esplodere un flashpoint tra
zarini e gengiskani per la reintegrazione di parte della siberia (nella
repubblica zarina) e la difesa dei territori dall'invasione russa
(nell'impero gengiskano). Scontro che degenero' in un'escalation globale
tra russi e gengiskani con massicce esplosioni nella russia europea ed
in breve le truppe zarine si trovarono in mal partito, in quanto
l'impero sumerico che per la prima parte del conflitto gengiskano/zarino
si era mantenuto neutrale, all'improvviso si schiero' palesemente contro
la repubblica zarina.
[4.3] Gli Usa e l'Europa rimasero neutrali, i primi perche' per
proteggere il Giappone e la Corea del Nord; l'impero gengiskano aveva
ottenuto la neutralita' americana, pena la minaccia di un'estensione del
conflitto nella penisola nippo-coreana da parte della corea del nord. I
secondi perche' l'economia del continente era molto debole ed ai margini
del mondo, quindi non potevano permettersi di sostenere una guerra.
oppure
[4.4] Gli Usa e l'Europa rimasero neutrali, i primi perche' avevano
perso l'uso della moneta (pace e precedente implosione della corea del
nord con stabilizzazione dell'area nippocoreana), la repubblica
gengiskana e sumerica avevano inondato il mercato di dollari, rendendo
il valore della divisa sui mercato internazionali bassissimi, avendo
spostato massicciamente gli assets in Euro. Per cui il valore del
dollaro sul mercato mondiale era stato pesantemente svalutato (a causa
dell'oceano di moneta che la Fed aveva stampato dall'epoca della guerra
fredda e dal ruolo di superpotenza occidentale che aveva avuto,
imponendo il dollaro come moneta di scambio per il commercio mondiale).
L'Euro si trovo' ad essere ipercomprato e la gia' debole economia
europea non riusci' ad esportare nemmeno un chiodo.
In ogni caso o sue varianti poco dissimili, poiche' l'accesso alle
risorse era diventato un problema militare piu' che economico e
politico, l'impero gengiskano pianifico'
[5] un'azione d'infiltrazione & controllo delle classi politiche
siberiane da parte dell'impero gengiskano. Gli stati siberiani della
repubblica zarina avevano chieso la secessione e l'annessione all'impero
gengiskano. Questo aveva fatto esplodere un flashpoint tra zarini e
gengiskani per la reintegrazione di parte della siberia (nella
repubblica zarina) e la difesa dei territori dall'invasione russa
(nell'impero gengiskano). Scontro che degenero' in un'escalation globale
tra russi e gengiskani con massicce esplosioni nella russia europea ed
in breve le truppe zarine si trovarono in mal partito, in quanto
l'impero sumerico che per la prima parte del conflitto gengiskano/zarino
si era mantenuto neutrale, all'improvviso si schiero' palesemente contro
la repubblica zarina.
oppure
[6]La coalizione belligerante nella WWIII era composta dall'impero
sumerico e dall'impero gengiskano. Il primo guardava con interesse alla
grande porzione di territorio attorno al mar caspio e lungo l'Ob e sino
al polo nord. L'impero gengiskano guardava con interesse al resto della
siberia. Accadde quindi un main strike sulla russia europea. La seconda
parte del piano prevedeva di invadere la sibieria da 2 direttrici,
tentando di trasformare l'invasione in uno scontro convenzionale con un
basso uso di armi NC.
a prescindere dal percorso effettivo, si avrebbero CERTAMENTE riflessi
sul mediterraneo!!
[7] Nel mediterraneo il conflitto israello palestinese si era asciugato
da tempo per ragioni demografiche, ma il climate change aveva indotto
una forte desertificazione ed una carenza di risorse per cui una
migrazione biblica dalla fascia sub sahariana aveva fatto esplodere una
guerra nel mediterraneo, che gli europei chiamarono appunto Guerre
Puniche II e quindi l'europa si trovo' a lottare su due fronti (una
grossa parte di truppe spedite nella repubblica zarina, avendo aderito
alla direttiva ONU in favore della zarinia oltre che sui teatri italici
e bizantini in balia dei chartaginesi).
focalizzando l'attenzione sulle Guerre Puniche II sia per diversione
strategica o cause endemiche, gli scenari per quando immensi sono eventi
marginali per quello che accadrebbe in Asia!!!
[7.1] luogo di scontro delle Guerre Puniche II, (ipotesi attesa) gli USE
combattono nel mediterraneo e subiscono un'invasione del teatro italico
e bizantino (in quanto la visione miope e feudale di fort euro non aveva
fatto mitigare il rischio guerre puniche II)
[7.2] luogo di scontro delle Guerre Puniche II, (ipotesi pessimista) la
UE combatte nel mediterraneo e subiscono un'invasione dell'europa da
parte del teatro italico e bizantino (in quanto la visione miope e
feudale di fort euro e l'espulsione di italia e grecia da fort euro
aveva creato tali zone come teste di ponte chartaginesi)
[7.3] luogo di scontro delle Guerre Puniche II, (ipotesi ottimista) gli
USE combattono nella fascia sub sahariane riuscendo a sventare
un'invasione nel mediterraneo (in quanto la visione USE di aver portato
Euro a tutti i paesi bagnati dal mediterraneo, e le politiche
solari/idrogeno nel saharaha hanno permesso una mitigazione del rischio)
Nel frattempo gli USA...
[8] Gli Usa rimasero neutrali anche nel secondo conflitto diretto tra
impero gengiskano e repubblica zarina, in quanto per proteggere il
Giappone e la Corea del Nord, l'impero gengiskano aveva ottenuto la
neutralita' americana, pena la minaccia di un'estensione del conflitto
nella penisola nippo-coreana da parte della corea del nord. Inoltre
erano impegnati nel sostenere l'europa la quale era sotto pressione.
Infatti in erano scoppiate le Guerre Puniche II che per tutti gli
osservatori non era ancoa chiaro se fossero esplose per cause endemiche,
oppure se si trattasse di una diversione strategica in quanto chartagine
era indirettamente sostenuta militarmente dall'impero sumerico e
gengiscano ed il climate change era stato solo la miccia che aveva dato
l'opportunita' di sincronizzare le detonazioni delle guerre.
[8.1] Gli Usa dopo dopo lo shock monetario presero a perseguire
un'economia di guerra (avendo annullato il residuo debito nei confronti
dell'impero gengiskano) e si schierarono in favore della repubblica
zarina, per cui nonostante la pace nel teatro nippocoreano durasse da
tempo (dopo l'implosione della corea del nord che aveva stabilizzato
tutta l'area), la WWIII si allargo' anche sul teatro nippo coreano con
lanci massicci di IRBM.
www.youtube.com/watch%3Fv%3DEajMuNW02uQ
:-)
n.b.
ve ne sarebbero altre di varianti possibili da inserire di varianti tra
qualche altro snodo (poco importante) ma IMHO gli scenari di detonazione
non cambierebbero molto la loro direzione, per cui si evincerebbe dalla
"WWIII road map theory" che gli esiti sarebbero simili.
***A*** l'europa potrebbe solo scegliere il teatro delle operazioni
delle guerre puniche II/* ossia per ogni causa scatenante:
-se Euroma mitiga le GP2, de facto puo' abortire le guerre
puniche II per cause endemiche e traslare il teatro delle operazioni
delle Guerre Puniche II per diversione strategica WWWIII, sotto la
fascia sub-sahariana, riconducendo tali scontri a rivolte nella fascia
sub sahariana e salvando il mediterraneo!.
-se Euroma mantiene un approccio miope da feudal fort euro e se
non mitiga il rischio guerre puniche II, allora il teatro delle
operazioni sara' il mediterraneo!
-se Euroma non evolve in USE oppure se evolve in USE ma perde
dei membri UE, non ci saranno azioni di mitigazione dei rischi guerre
puniche II e parte del teatro bizantino/italico saranno delle teste di
ponte chartaginesi!
A latere
***B*** per evitare la WWIII imho
-dovrebbe nascere la cindia
-oppure la russia (in modo saggio e lungimirante) dovrebbe
pianificare uno sganciamento (o vendita) dei propri territori asiatici
in favore di cina ed india, riducendo la concentrazione di materie prime
nel continente asiatico.
In ogni altro caso... BUM!
:-)
attendo commenti ;-) guerraffondaici su quante armate usereste per
attaccare la kamciakta?!
--
---
www.datafilehost.com/download-6f0611f0.html
www.datafilehost.com/download-22830b12.html
www.datafilehost.com/download-01718daa.html
Go to your windows, stick your head out and yell:"I'm a human being,
Goddamn it, my life has a value! I'm mad as hell, and I'm not gonna take
this aymore!"
|
|
|
| Re: extrapolazioni possibili (lungo e palloccoloso) [messaggio #175005 è una risposta a message #175003] |
sab, 03 marzo 2012 15:56 |
Americani contaballe
Messaggi: 5
Registrato: febbraio 2012 |
Junior Member |
|
|
On 3 mar, 15:49, I_terminetor.magnet...@29th-tag.net (I.Terminetor
Magnetico) wrote:
[ cut ] .... le solite cazzate
Quando ti ho chiesto se ti divertiva scrivere scemenze deliranti, mi
hai risposto ... " SI " .. e osservo che continui a guardare
Discovery channel, .. Fox news, .. History channel e CNN per poi
venire nel NG a spiattellare e ripetere tutte le stronzate che dicono
per far credere che gli americano l' hanno piu lungo.......
Leggi quanto afferma uno alto graduato di un paese del commonwealth di
origine inglese specialista delle armi leggere che non ha peli sulla
lingua e non ha il cervello lavato dalla propaganda come il
tuo.......
La massima efficacita di un M16 è inferiore ai 50 metri, oltre diventa
un cesso e si inceppa in continuazione come le statistiche lo
provano.........
From the stats I have seen regarding the current ongoing conflict in
Afghanistan all the claims of accuracy to 800m or 600m for the SA80
and M16 simply don't stack up in the real world.
In fact stats show the bullets are simply not lethal beyond 200m for
the short barrel weapons like the M4 and FN Minimi, and 300m for M16
the full length barrel rifles.
Spending time and money to make them accurate to 600m is pointless
when the standard ammo is not effective at that range anyway.
As far as the Soviets and Russians are concerned assault rifle
cartridges are for 200-300m only and for distances greater than that
there are RPK-74, SVD, and PKM.
Of course in most environments that is fine, it is in mountain country
like Afghanistan or the Caucasus that allow you to see targets much
further away and a general lack of cover that means longer shots are
possible.
The kill mechanism of the 5.56mm NATO is to tumble and fragment, but
velocity is needed to achieve fragmentation and means all rifles using
that calibre are limited by their barrel length.
The kill mechanism of the 5.45mm Soviet is to tumble on impact, and it
is designed to do this at any velocity so it has no range
limitations.
Of course like the 5.56mm it depends on where you hit and a bit of
luck... a bullet through the arm with either round will not be lethal
unless it hits a main artery. On impact the 5.45mm tends to turn 90
degrees and travel at an odd angle, which could take it through the
major organs or it might take it out of the body and do little actual
damage.
In both cases the wound can be bad or trivial depending on the exact
situation.
The 5.45mm doesn't have any range limitations and will tumble at 800m
and at 50m.
I have read stats that state the range at which US troops are 99.9%
likely to kill at target with their M16 is something like 45m. Hit
probability dramatically goes down beyond that.
Peep sights and ambidextrous controls preceeded the AR by decades, and
being able to shift the cocking handle from left to right is not
really an option for ARs either.
Yes, I know the cocking piece on an M16 is where it is, and I think it
is a pain because they designed the rifle so you can do all sorts of
things with your free hand while looking down the sights, but to cock
the weapon you have to move your eye from the sight line.
Il gengiskano osservo che ti sei gia fumato la moquette.
Capisco che sia difficile difendere sti criminali di guerra americani
che praticano la tortura e bombardano i civili, anche per un attadato
cow-boy da due soldi come te, ma credimi non é una ragione sufficente
per mettere le dita nella presa elettrica perché sei un vero
illuminato e per giunta ti applichi pure per scrivere tutte queste
scemenze.....
Tra il sumerico, il gengiskano e "WWIII road map theory" non si
legge che questo nei tuoi interventi siamo a posto. Ma quanto sei
bischero quando ti dai un' aria saccente utilizzando termini di cui
non conosci nemmeno il significato.
Devi veramente vivere un triste quotidiano se cerchi una
valorizzazione con questi interventi assumnedo una postura che pensi
intelligente.........
NB:.....
Alle prossime elezioni se volete continuare ad essere dei perdenti
non dimenticate di votare per la destra del Bunga-Bunga e vi assicuro
che non sarete delusi......Ci penseranno loro ... PDL del
berluska, ... AN di fini ... e LEGA di bossi a distruggere quello che
Monti tentera faticosamente di fare nell' interesse dell'
Italia .......
Non ci credete? ... Allora guardate in che stato hanno lasciato il
paese questi incapaci di destra dopo 8 anni di governo ........
----------- Ai comunisti, anche i piu rincoglioniti sono bastati meno
di 23 anni dal crollo dell' URSS per capire tutte le baggianate che
raccontavano . ....
Come mai dopo 67 anni dal crollo del nazzifascismo sostenuto dalla
destra tradizionale, ... gli orrrori commessi .... e il disastro
lasciato in erdita agli italiani con 50'000 miliardi di vecchie lire
da rimborsare agli alleati per guerra persa, ... gli addetti alla
propaganda destraiola cercano ad ogni occasione di denigrare chi opera
nell' interesse del paese ( Monti ) e ravvivare l' ideologia del
disastro?.....
A questo punto, credete veramente quelli che continuano a votare per
la destra italiana sono piu intelligenti o al contrario piu
rincoglioniti dei comunisti?........
|
|
|
| Re: [WWIII road map theory] extrapolazioni possibili (lungo e palloccoloso) [messaggio #175632 è una risposta a message #175003] |
dom, 04 marzo 2012 22:32 |
Lameronzolo
Messaggi: 1
Registrato: marzo 2012 |
Junior Member |
|
|
Il 03/03/2012 15:49, I.Terminetor Magnetico ha scritto:
> Tra le numerosi varianti di WWIII c'e' questa serie di "tappe" :-)
>
>
> [1]La crisi in Siria si era conclusa con vittoria del regime, ed apparve
> quasi che la Siria e l'Iran sembrassero catalizzare i loro problemi
> interni verso un nemico esterno immaginario, in poco tempo la regione
> del middle east era diventata ad alto rischio.
> Fortunatamente la Cina che sin'ora non aveva giocato alcuna
> carta diplomatica riusci' con un'intensa azione diplomatica a
> raggiungere una serie di patti commerciali a mediare una soluzione nella
> zona. Niente arricchimento dell'uranio per armi di distruzione di massa
> in cambio della rottura dell'embargo e l'instaurazione di un forte
> trattato commerciale Cino-Iraniano. Questo'sembro' portare pace nella
> zona del middle east.
>
> oppure
>
> [2] La crisi in Siria si era conclusa con sconfitta del regime, la Siria
> si era sganciata dalla partnership dell'Iran e l'embargo ed il fronte
> unico delle nazioni unite riusci' a distogliere l'interesse iraniano per
> le armi di distruzione di massa.
>
> entrambe le vie [1], [2] o loro varianti, convergono su questo snodo :-)
> che e' centrale!
>
> [3] Il climate change, era stato ampiamente ignorato dai politici
> mondiali con la non sottoscrizione del patto di Kyoto e con le alte
> percentuali di emissione di Co2, oltre a falloidi meccanismi di
> concambio di quote, che non aveva prodotto gli effetti sperati sul
> clima. Probabilmente la causa furono le basse percentuali di riduzione
> effettiva di Co2 e quindi la variabile climatica inizio' a dispiegare i
> suoi effetti, innescando una serie di eventi che in parte erano
> prevedibili. Il raffreddamento sempre piu' intenso dell'Europa e dei
> paesi baltici, pesanti effetti per le coltivazioni di frumento, vegetali
> ed allevamento nel mondo. I monsoni e gli alisei si traslarono in modo
> imprevedibile, la foresta amazzonica prese ad inaridirsi ad un ritmo
> piu' accelerato di quanto l'opera umana gia' stesse facendo.
>
> Lo snodo ambientale [3] conduce al processo di trasfigurazione
> della Cina in impero Gengiskano e dell'Iran in impero Sumerico. Il
> processo di trasfigurazione implica anche la polarizzazione dei proxies
> attorno a questi shape!.
> Mentre la polarizzazione dei proxies (ossia la disposizione
> ottima di deflagrazione) potrebbe essere raggiunta anche prima del
> processo di trasfigurazione negli imperi sumerico/gengiskani, in quanto
> la polarizzazione dei proxies sono una serie di eventi che sono
> dipendenti anche da cause economiche oltre che indotti dallo shock
> ambientale.
>
> [*]La polarizzazione dei proxies consisterebbe:
> -nella la frantumazione dell'iraq in 3 stati, (il primo al nord
> per i cazzi sua, quello sud come protettorato dell'impero sumerico,
> quello centrale un piccolo stato succube dei 2 precedenti).
> -la polarizzazione dell'afghanistan nell'impero sumerico
> -la polarizzazione del pakistan nell'impero sumerico
> -l'emersione dell'asse sumerico-gengiskano con l'erogazione
> delle nuclear capabilities all'alleato sumerico (acquisizione esogena)
>
> Dopo lo snodo [3] si avrebbe l'avvio alla WWIII, ipotizzabile in 3 modi
> diversi
>
> -strike sulla repubblica del gange (per far fuori un grosso
> contendente) poi strike sulla repubblica zarina e sua invasione (ipotesi
> impero gengiskano non interamente pronto)
>
> -main strike sulla repubblica zarina (ipotesi impero gengiskano
> interamente pronto alla WWIII)
>
> -infiltrazione e controllo delle classi politiche siberiane
> (ipotesi impero gengiskano interamente pronto)
>
> -strike sulla repubblica del gange (per far fuori un grosso
> contendente) poi infiltrazione e controllo delle classi politiche
> siberiane (ipotesi impero gengiskano non interamente pronto)
>
> [4] In pochi anni, Cina ed India si trovarono a fronteggiare un
> clima drasticamente cambiato, mentre paesi come Bangladesh (ed
> altri paesi) finirono sott'acqua per la crescita del livello degli
> oceani. Per mantenere i livelli di crescenti nell'impero gengiskano fu
> deciso d'invadere la repubblica zarina, ove le zone della siberia ricche
> di materie prime, acqua e terreni incolti garantivano possibilita' di
> sviluppo. Tuttavia la repubblica gengiskana non era ancora militarmente
> pronta a fronteggiare la repubblica del gange, la repubblica zarina e
> l'europa e gli usa, pur potendo contare sull'impero sumerico, come
> fedele alleato. L'accesso alle risorse diventava sempre piu'
> problematico in quanto l'economia della repubblica del gange era molto
> competitiva e concorreva a rendere sempre piu' ricca ed influente la
> repubblica zarina che sfruttava la rendita di posizione datagli
> dall'ampia concentrazione di risorse e materie prime.
>
> [4.1] Fu cosi' che la prima tappa per l'invasione della siberia (che
> rimase un piano segreto) si tramuto' un un main strike improvviso ed una
> rapida blitz krieg contro la repubblica del gange, la quale fu attaccata
> all'improvviso sia dall'impero sumerico che dall'impero gengiskano.
> L'attacco improvviso e pesante (su obiettivi militari e poi petroliferi)
> non fu totalmente devastante, ma si limito' ad inibire lo sviluppo
> economico del paese. Questo in effetti fu posto in ginocchio e la
> repubblica del gange sottoscrisse un patto di pace con i due imperi.
>
> [4.2] Inizio' un'azione d'infiltrazione& controllo delle classi
> politiche siberiane da parte dell'impero gengiskano. Gli stati siberiani
> della repubblica zarina avevano chieso la secessione e l'annessione
> all'impero gengiskano. Questo aveva fatto esplodere un flashpoint tra
> zarini e gengiskani per la reintegrazione di parte della siberia (nella
> repubblica zarina) e la difesa dei territori dall'invasione russa
> (nell'impero gengiskano). Scontro che degenero' in un'escalation globale
> tra russi e gengiskani con massicce esplosioni nella russia europea ed
> in breve le truppe zarine si trovarono in mal partito, in quanto
> l'impero sumerico che per la prima parte del conflitto gengiskano/zarino
> si era mantenuto neutrale, all'improvviso si schiero' palesemente contro
> la repubblica zarina.
>
> [4.3] Gli Usa e l'Europa rimasero neutrali, i primi perche' per
> proteggere il Giappone e la Corea del Nord; l'impero gengiskano aveva
> ottenuto la neutralita' americana, pena la minaccia di un'estensione del
> conflitto nella penisola nippo-coreana da parte della corea del nord. I
> secondi perche' l'economia del continente era molto debole ed ai margini
> del mondo, quindi non potevano permettersi di sostenere una guerra.
>
> oppure
>
> [4.4] Gli Usa e l'Europa rimasero neutrali, i primi perche' avevano
> perso l'uso della moneta (pace e precedente implosione della corea del
> nord con stabilizzazione dell'area nippocoreana), la repubblica
> gengiskana e sumerica avevano inondato il mercato di dollari, rendendo
> il valore della divisa sui mercato internazionali bassissimi, avendo
> spostato massicciamente gli assets in Euro. Per cui il valore del
> dollaro sul mercato mondiale era stato pesantemente svalutato (a causa
> dell'oceano di moneta che la Fed aveva stampato dall'epoca della guerra
> fredda e dal ruolo di superpotenza occidentale che aveva avuto,
> imponendo il dollaro come moneta di scambio per il commercio mondiale).
> L'Euro si trovo' ad essere ipercomprato e la gia' debole economia
> europea non riusci' ad esportare nemmeno un chiodo.
>
> In ogni caso o sue varianti poco dissimili, poiche' l'accesso alle
> risorse era diventato un problema militare piu' che economico e
> politico, l'impero gengiskano pianifico'
>
> [5] un'azione d'infiltrazione& controllo delle classi politiche
> siberiane da parte dell'impero gengiskano. Gli stati siberiani della
> repubblica zarina avevano chieso la secessione e l'annessione all'impero
> gengiskano. Questo aveva fatto esplodere un flashpoint tra zarini e
> gengiskani per la reintegrazione di parte della siberia (nella
> repubblica zarina) e la difesa dei territori dall'invasione russa
> (nell'impero gengiskano). Scontro che degenero' in un'escalation globale
> tra russi e gengiskani con massicce esplosioni nella russia europea ed
> in breve le truppe zarine si trovarono in mal partito, in quanto
> l'impero sumerico che per la prima parte del conflitto gengiskano/zarino
> si era mantenuto neutrale, all'improvviso si schiero' palesemente contro
> la repubblica zarina.
>
> oppure
>
> [6]La coalizione belligerante nella WWIII era composta dall'impero
> sumerico e dall'impero gengiskano. Il primo guardava con interesse alla
> grande porzione di territorio attorno al mar caspio e lungo l'Ob e sino
> al polo nord. L'impero gengiskano guardava con interesse al resto della
> siberia. Accadde quindi un main strike sulla russia europea. La seconda
> parte del piano prevedeva di invadere la sibieria da 2 direttrici,
> tentando di trasformare l'invasione in uno scontro convenzionale con un
> basso uso di armi NC.
>
> a prescindere dal percorso effettivo, si avrebbero CERTAMENTE riflessi
> sul mediterraneo!!
>
> [7] Nel mediterraneo il conflitto israello palestinese si era asciugato
> da tempo per ragioni demografiche, ma il climate change aveva indotto
> una forte desertificazione ed una carenza di risorse per cui una
> migrazione biblica dalla fascia sub sahariana aveva fatto esplodere una
> guerra nel mediterraneo, che gli europei chiamarono appunto Guerre
> Puniche II e quindi l'europa si trovo' a lottare su due fronti (una
> grossa parte di truppe spedite nella repubblica zarina, avendo aderito
> alla direttiva ONU in favore della zarinia oltre che sui teatri italici
> e bizantini in balia dei chartaginesi).
>
> focalizzando l'attenzione sulle Guerre Puniche II sia per diversione
> strategica o cause endemiche, gli scenari per quando immensi sono eventi
> marginali per quello che accadrebbe in Asia!!!
>
> [7.1] luogo di scontro delle Guerre Puniche II, (ipotesi attesa) gli USE
> combattono nel mediterraneo e subiscono un'invasione del teatro italico
> e bizantino (in quanto la visione miope e feudale di fort euro non aveva
> fatto mitigare il rischio guerre puniche II)
>
> [7.2] luogo di scontro delle Guerre Puniche II, (ipotesi pessimista) la
> UE combatte nel mediterraneo e subiscono un'invasione dell'europa da
> parte del teatro italico e bizantino (in quanto la visione miope e
> feudale di fort euro e l'espulsione di italia e grecia da fort euro
> aveva creato tali zone come teste di ponte chartaginesi)
>
> [7.3] luogo di scontro delle Guerre Puniche II, (ipotesi ottimista) gli
> USE combattono nella fascia sub sahariane riuscendo a sventare
> un'invasione nel mediterraneo (in quanto la visione USE di aver portato
> Euro a tutti i paesi bagnati dal mediterraneo, e le politiche
> solari/idrogeno nel saharaha hanno permesso una mitigazione del rischio)
>
> Nel frattempo gli USA...
>
> [8] Gli Usa rimasero neutrali anche nel secondo conflitto diretto tra
> impero gengiskano e repubblica zarina, in quanto per proteggere il
> Giappone e la Corea del Nord, l'impero gengiskano aveva ottenuto la
> neutralita' americana, pena la minaccia di un'estensione del conflitto
> nella penisola nippo-coreana da parte della corea del nord. Inoltre
> erano impegnati nel sostenere l'europa la quale era sotto pressione.
> Infatti in erano scoppiate le Guerre Puniche II che per tutti gli
> osservatori non era ancoa chiaro se fossero esplose per cause endemiche,
> oppure se si trattasse di una diversione strategica in quanto chartagine
> era indirettamente sostenuta militarmente dall'impero sumerico e
> gengiscano ed il climate change era stato solo la miccia che aveva dato
> l'opportunita' di sincronizzare le detonazioni delle guerre.
>
> [8.1] Gli Usa dopo dopo lo shock monetario presero a perseguire
> un'economia di guerra (avendo annullato il residuo debito nei confronti
> dell'impero gengiskano) e si schierarono in favore della repubblica
> zarina, per cui nonostante la pace nel teatro nippocoreano durasse da
> tempo (dopo l'implosione della corea del nord che aveva stabilizzato
> tutta l'area), la WWIII si allargo' anche sul teatro nippo coreano con
> lanci massicci di IRBM.
>
> www.youtube.com/watch%3Fv%3DEajMuNW02uQ
>
> :-)
>
> n.b.
> ve ne sarebbero altre di varianti possibili da inserire di varianti tra
> qualche altro snodo (poco importante) ma IMHO gli scenari di detonazione
> non cambierebbero molto la loro direzione, per cui si evincerebbe dalla
> "WWIII road map theory" che gli esiti sarebbero simili.
>
>
> ***A*** l'europa potrebbe solo scegliere il teatro delle operazioni
> delle guerre puniche II/* ossia per ogni causa scatenante:
> -se Euroma mitiga le GP2, de facto puo' abortire le guerre
> puniche II per cause endemiche e traslare il teatro delle operazioni
> delle Guerre Puniche II per diversione strategica WWWIII, sotto la
> fascia sub-sahariana, riconducendo tali scontri a rivolte nella fascia
> sub sahariana e salvando il mediterraneo!.
> -se Euroma mantiene un approccio miope da feudal fort euro e se
> non mitiga il rischio guerre puniche II, allora il teatro delle
> operazioni sara' il mediterraneo!
> -se Euroma non evolve in USE oppure se evolve in USE ma perde
> dei membri UE, non ci saranno azioni di mitigazione dei rischi guerre
> puniche II e parte del teatro bizantino/italico saranno delle teste di
> ponte chartaginesi!
>
> A latere
>
> ***B*** per evitare la WWIII imho
> -dovrebbe nascere la cindia
> -oppure la russia (in modo saggio e lungimirante) dovrebbe
> pianificare uno sganciamento (o vendita) dei propri territori asiatici
> in favore di cina ed india, riducendo la concentrazione di materie prime
> nel continente asiatico.
>
> In ogni altro caso... BUM!
>
> :-)
>
> attendo commenti ;-) guerraffondaici su quante armate usereste per
> attaccare la kamciakta?!
>
>
Io nuclearizzarei l' Iran, la Siria, Israele, e l'Arabia Saudita così
sistemiamo definitivamente le cose
|
|
|
Vai al forum:
Ora corrente: sab apr 27 09:20:32 CEST 2024
Tempo totale richiesto per generare la pagina: 0.01192 secondi
|
My forum, my way! Il forum dei newsgroup
Utenti
F.A.Q.
Registrati
Login
Home
E-mail ad un amico 
