| |UFV| In Time [messaggio #171571] |
mar, 21 febbraio 2012 07:38 |
 ErCalipp
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Junior Member |
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E vabbe', e' la solita fantascienza-spazzatura per la fetta di pubblico
teen, che lo elevera' a capolavoro assoluto di tutti i tempi.
Si diceva della premessa: in un futuro non si sa quanto lontano, i soldi
non esistono piu', la valuta di scambio e' il tempo. Ogni essere umano
nasce con un orologio interno che scatta al compimento dei 25 anni: da
quel momento, si ha un anno bonus di vita, ma ogni secondo, minuto, ora,
dovra' essere guadagnato lavorando o rubando, pena la morte
(azzeramento). Il tempo puo' essere scambiato/rubato tra gli umani
semplicemente con una stretta di... polso (ma neanche troppo), e quando
il giovane e "pezzente" protagonista (Justin Timberlake) si ritrova
improvvisamente con un'eredita' di oltre un secolo, iniziano i guai.
Messe da parte le implicazioni tra ricchezza e poverta che l'unità di
misura tempo genera all'interno di questa societa' del futuro, che ho
trovato interessanti ma che apparentemente non sembrano invece troppo
importanti per nessuno dei "pezzenti" che vivono nei bassifondi, visto
che non provano neppure a ribellarsi a tre stronzi che li controllano,
il film e' piuttosto confuso (d'accordo i controllori del tempo, ma loro
da chi sono controllati?), la messa in scena non brilla per costumi,
setting, effetti speciali o altro e ho trovato alcune scene inutili e
messe li' per prolungare la durata della pellicola.
Non mi sono piaciute le classiche frasi a effetto pronunciate dal
protagonista riguardo la vita, il tempo e l'universo (il nostro e' un
figo, saggio, corretto, buono, ecc...), il poliziotto capo che si occupa
personalmente dell'inseguimento e che casualmente dimentica di farsi la
ricarica di tempo (ma va'? non l'avrei mai detto), il mutamento alla
Bonnie & Clyde dei due ricercati, il gioco del "braccio di ferro" per
vincere il tempo, il fatto che Justin vada al casino' e al primo giro
stravinca a poker e forse non mi e' piaciuta neppure l'attrice che fa da
co-protagonista.
Pero' ho voluto comunque vederlo fino alla fine, quindi deduco che un
po' di interesse lo abbia suscitato anche negli altri spettatori.
Se facessi il recensore e dovessi dargli un voto, questo sarebbe
compreso tra il 5 e il 6.
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Alabarda spaziale forever.
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