| Re: Ravel concerto in sol Bollani-Chailly [messaggio #183728] |
mer, 28 marzo 2012 23:21  |
 luziferszorn
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On 28 Mar, 23:03, jan pieterszoon <janpieterszoon.sweeli...@gmail.com>
wrote:
> compositori. Conosco diverse persone che grazie a Jarrett hanno
> scoperto Sciostakovich e Bach e che ora sono in grado di giudicare
> povere e generiche le esecuzioni del loro ex idolo dopo aver scoperto
> pianisti come Gould, Richter, Tureck o Nikolayeva.
>
Ok, ma questo vale per tutto, compresi i Quadri di EmersonLake&Palmer
o il preludio in Mi minore di Chopin cantato da Jane Birkin. Non so
più chi fosse a dirlo, ma qualcosa di buono rimane sempre a stimolare
il neofita, anche nella peggiore delle interpretazioni. Se la musica è
grande musica un tot passa e l'effetto è entusiasmante a prescindere
(forse era Massimo Mila).
lq
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| Re: Ravel concerto in sol Bollani-Chailly [messaggio #183730 è una risposta a message #183728] |
mer, 28 marzo 2012 23:28  |
jan pieterszoon
Messaggi: 69
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luziferszorn wrote:
> Ok, ma questo vale per tutto, compresi i Quadri di EmersonLake&Palmer
> o il preludio in Mi minore di Chopin cantato da Jane Birkin. Non so
> più chi fosse a dirlo, ma qualcosa di buono rimane sempre a stimolare
> il neofita, anche nella peggiore delle interpretazioni. Se la musica è
> grande musica un tot passa e l'effetto è entusiasmante a prescindere
> (forse era Massimo Mila).
Con la differenza, non di poco conto, che Bollani e Jarrett si
mantengono su un livello accettabile di qualità esecutiva e di
rispetto del testo, mentre quelli che hai citato sono soltanto
stravolgimenti o pretesti anche un po' pacchiani.
jps
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