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| UFV febbraio 2012 [messaggio #184282] |
mer, 04 aprile 2012 22:29 |
 AP
Messaggi: 52
Registrato: novembre 2008 |
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USCITE DEL 02/03/2012
50 e 50
(50/50)
Alcuni film sono VERAMENTE troppo strani. O forse ho dei problemi con la
cosa. Un ragazzo giovane e un cancro terminale non mi sembra materia per
risate. Comunque Seth Rogen e' sempre divertente, e JGL sta' crescendo e
molto.
Safe House - Nessuno è al sicuro
(Safe House)
Un action movie MOLTO tradizionale, un "eroe per caso", un "mc guffin"
abbastanza banale, un prigioniero da portare da qui' a li' in mezzo a
nemici che sparano, amici che sparano e corse e botti e mdp agitatissima.
USCITE DEL 24/02/2012
Hysteria
(Hysteria)
Mi ero preparato per la sciocchezza e trovo invece una bellissima
ricostruzione d'epoca, personaggi molto convincenti e persino un
sottotesto femminista e protosocialista. Da vedere.
Knockout - resa dei conti (Haywire)
Soderberg trova questa Gina Carano, che mi pare venga dal Wrestling, una
specie di Statham femminile, una donna molto bella e con doti atletiche
non indifferenti, e ci costruisce intorno un film d'azione che e' un po
azione classico e un po' qualche cosa di piu'. Resta il fatto che
qualunque cosa voglia essere la trama e' esile come una promessa e per
questo tipo di cose il classico "entro e spacco tutto" funziona
decisamente meglio.
Quasi amici
(Intouchables)
Una bella storia di amicizia maschile, ma lui e' un ricco borghese
tetraplegico, l'altro e' un nero uscito di galera, e la storia e' vera.
Commuovente ma senza pietismo e persino divertente. Prezioso.
USCITE DEL 17/02/2012
....E ora parliamo di Kevin
(We need to talk about Kevin)
Difficile parlarne senza spoilerare, una storia non nuova ma raccontata
da una prospettiva completamente diversa e con tanta tensione. La
Swinton bravissimissima.
In Time
(In Time)
Niccol (gattaca, truman show) ancora una volta in un futuro distopico
dove il tempo e' usato come moneta. Ma operata questa sostituzione il
film sviluppa una trama abbastanza banale, un "bonnie and clyde" con
fughe e sparatorie. Buone tutte le scene in cui compare Cillian.
Jack e Jill
(Jack and Jill)
Sandler alterna a qualche commedia con letture piu' impegnate e sociali
a cosine molto leggere e molto sciocchine. Questa e' il secondo tipo.
Simpatico Al Pacino a offrirsi al gioco.
Paradiso amaro
(The Descendants)
Una vicenda personale "bassa", soldi legati a una eredita', e un
tradimento e un lutto, cercano di fare da contraltare al paradiso
naturale delle hawai. Non ci riescono, la storia non riesce ad essere
mai piu' che normale e le hawai solo una specie di grosso paese, ma
Clooney e' proprio bravo.
War Horse
(War Horse)
Molta war e poco horse, e' vero che Spielberg rifa' sempre se stesso, ma
lo fa sempre molto bene. La guerra, la storia, la morte, la giustizia, i
giovani, con un cavallo a fare da fil rouge.
USCITE DEL 10/02/2012
Tre uomini e una pecora
(A Few Best Men)
Nasce un franchise, quello dei 4 amici che finiscono in situazioni che
dovrebbero essere divertenti. Non lo sono.
USCITE DEL 03/02/2012
Hesher è stato qui
(Hesher)
C'e' un cinema che non teme di accumulare madri morte e incidenti, e
piccoli teppisti, e padri catatonici e nonne morte e personaggi
stravaganti e occhialute Natalie Portman, ma che per qualche strano
miracolo riesce ad agitare il tutto e non farlo esplodere. A suo modo
poetico.
Hugo Cabret
(Hugo)
Se volessi vedermi un film sul cinema degli inizi, sulla nostalgia per
il passato, sul declino del successo... mi guarderei The Artist,
piuttosto che l'ennesima operazione di metacinema. Che poi non si
capisce perche' quando si vuol dire qualcosa di molto banale si passa
l'operazione come "per bambini", in un film poi che e' proprio inadatto
per un bambino. Detto questo, Scorsese e' scorsese. La plonge' infinita
che apre il film, la corsa tra la folla, il tuffo della mdp attraverso
una finestra, sono rosolio. La gestione del 3D e' invece dubbia.
Scorsese pone TUTTA l'azione davanti allo schermo, non opta per il
solito piano-telone coi lanci e le sporgenze sopra le teste della prima
fila. Il risultato e' di mostrare la scatola rettangolare entro la quale
si muovono le cose e i suoi bordi netti, cesori. Si vede il contenitore
anziche' il contenuto, si perde la magia. Si guarda il meccanismo
anziche' l'effetto.
I Muppet
(The Muppets)
La canzone piu' bella della storia del cinema, e una sintesi bellissima
della mia condizione, Am I a man or a very manly muppet? La storia non
offre niente di originale, ma l'omaggio ai muppet e' caldo e struggente.
Millennium - Uomini che odiano le donne
(The Girl with the Dragon Tattoo)
No agli instant remake, grazie.
Polisse
(Polisse)
Una non-storia, una specie di docu-film girato con la tecnica del
cinema-verite' riprende le vite di un gruppo di poliziotti della squadra
che si occupa dei reati sui minori, mostrandoci un po di azione e la
quotidianita' delle loro vite. Diciamo che di quotidianita' ce n'e' un
po troppina, menage quotidiano, piccoli battibecchi domestici, le vite
private di tizio e caio appesantiscono troppo il film. Pero' alcune cose
hanno un impatto visivo decisamente forte e alla fine sono rimasto
contento di averlo visto.
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