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oggi parlando con un indigeno [messaggio #162159]

lun, 23 gennaio 2012 22:44

Catrame
Messaggi: 4044
Registrato: marzo 2011

Senior Member

uno dei pochi con un po di cervello, un tipo fuori dagli schemi
gongolesi , di quelli che non "è piu facile farglielo entrare in culo
che in testa", uno normale inzomma

mi dice che quest'anno voleva andare a fare un giro in italia.

Ora, premesso che gli indigeni di solito non hanno nemmeno i soldi per
farsi le pezze ar culo, gli chiedo che ci va a fare in italì; lui
tentenna , boffonchia, cazzeggia... poi mi dice che è "per turismo".

alchè capisco che ci va ufficialmente (magari sono 20 anni che mangia
pipistrelli e parrocchetti per mettere via i soldi per un biglietto
aereo sulle ali o nell'hangar bagagli) per poi trattenersi piu a lungo
del visto...

colgo la palla al balzo, vuoi che uno iattero/ittestiano non faccia
spuntare la sua anima enkeyana bastarda ?

Intanto inizio tranquillo alla larga parlandogli del tempo, sai qui è
sepre estate quando voi avete l'inverno che ci sono 18 gradi, per noi
quella temperatura sarebbe primavera inoltrata tipo che da noi
d'inverno ci abbiamo 5 gradi ma si va anche a menoventi in certi posti
ti devi vestire bene mica che arrivi con la valigia di cartone ma non
come totò e invece ti presenti come sei vestito oggi con le infradito e
maglietta hawwaijana quando poi tira vento sei morto qui sei abituato
tutto l'ano a +18/+35 da noi siamo a -10/+40 sei un cadavere che
cammina e yadda yadda yadda

Poi passo alla situazione geopoliticapaleontologica globbale con
scappellamento a destra tipo che il costo della vita l'affitto le
bollette le tasse il ticket l'addizzionaleirpef il gomito che fa
contatto col piede la macchina col pienodi bbenza le cavallette mica è
come qui che la luce la rubi da un palo, non hai bisogno del
riscaldamento ti basta un pantaloncino maglietta le ciabatte e ci vai
avanti una settimana o se hai fame vai in un campo e ti stacchi le
banane dall'albero o dai una morsicata al culo di Cita e bla bla bla
come minimo devi prendere milleccinquecentoeuroalmese sennò puoi andare
a cagare sotto al ponte e muori , che occhio che
milleccinguecentoeuroalmese sono pari a quello che guadagni in un ano
di lavorotfl a spaccare nocidicocco in titanio con la punta del cazzo

infine passo ai rapporti socialol che la gente ti vede piu scuro della
media aritmetica della negritudine maghrebina e ti schiva come un
appestato lebbroso avvolto da cazzi colmi d'aiz e figurati alla donna
che già la donna itala è un gatto di marmo con l'uomo biango figurati
se vede un negro (e per negro intendo nigger normale non quelli che
frquenta la snuodogga durante le sue battute di rotlfotografia
neotopoigroig) non jela fa nemmeno vedere in foto coi quadretti quelli
per nascondere le facce per l'anonimato.

giglieggìna sulla torta gli ho parlato un po della mafia che come mette
l'alluce del suo fottuto piedenero in territorio ieurpeo se lo prende
sotto la natica protettrice e lo calcia in spiaggia estate/inverno a
vendere coccobbello ab aeternum amen

eh
ce lo sapete di che colore diventano i niggaz quando gli succede come
noi che sbianchiamo dal timor panico? :

they become gray as a fuckin' piece of marble

ora non mi resta che sputtanare i rosei sogni della porno-segretaria
strafiga mentre iè a ppecora così stringe ancora un po lo culo e si
mette a vibrare come una fisarmonica

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